Il mercato giallorosso, per ora, ha visto solo l’uscita di scena di Miralem Pjanic. Per molti è stato un duro colpo alle ambizioni del club di Trigoria, tanti infatti, si sono domandati come si possa vincere o almeno pensare di lottare per vincere, se ogni anno si cede un prezzo pregiato.
Ma Sabatini e Spalletti non ci stano a partire per sconfitti, così sistemato, o almeno così sembra, il Fair Play Finanziario con la cessione del bosniaco alla Juventus, ora la Roma pensa a come ridurre il gap con la squadra di Torino.
Proprio l’asse Roma-Torino potrebbe condurre nella città eterna il giocatore che dovrebbe limitare il clamore per l’arrivo di Dani Alves alla Vecchia Signora, ovvero Bruno Peres. Infatti, secondo quanto riportato dal giornalista Alfredo Pedullà, la squadra granata sarebbe interessata a due esuberi giallorossi, Iago Falque e Ljaic, con una valutazione complessiva intorno ai 16-18 milioni, cifra che si avvicina di molto a quella richiesta dal Presidente Cairo per il terzino brasiliano.
Ma il solo Bruno Peres non basterebbe per avvicinare la Juve, visto anche l’infortunio di Rudiger. Proprio sul difensore tedesco sembra sia tornato il Chelsea di Conte, che non si è scoraggiato nonostante l’infortunio dell’ex Stoccarda. Anche se, secondo SkySport, l’offerta per portarlo a Londra sarebbe più vicina ai 20 milioni che ai 25 richiesti prima dell’operazione al crociato. Comunque a prescindere dell’evoluzione della situazione legata a Rudiger, la Roma è consapevole di dover prendere un altro centrale, forse due qualora il tedesco parta. Gli indizi conducono al campione d’Europa Nacho del Real Madrid e Mehdi Benatia. La trattativa per il centrale blanços sembrerebbe in dirittura d’arrivo, ma la suggestione Benatia ha il suo fascino. Infatti, secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, negli ultimi giorni il giocatore marocchino avrebbe chiamato i dirigenti della Roma aprendo a un suo possibile ritorno nella Capitale. Il giocatore avrebbe dato anche la propria disponibilità a tagliarsi lo stipendio pur di tornare in Italia, ma la risposta di Sabatini & Co. non sarebbe stata così positiva, anzi, sarebbe stata molto fredda a causa dei dubbi legati alle condizioni atletiche del difensore centrale del Bayer Monaco. Il diesse giallorosso si è preso qualche giorno per pensare.
Infine il discorso centrocampo. Nella giornata di ieri Sabatini e Spalletti si sono incontrati a Trigoria per discutere su alcuni nomi di mercato. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport la priorità è quella di sostituire Pjanic: il favorito al momento sarebbe Georginio Wijnaldum del Newcastle, con il quale sembra già esserci un accordo per 4 anni di contratto. Ma la cifra sparata dagli inglesi ha fatto vacillare la Roma, che non vorrebbe spendere più di 20 milioni. Gli altri papabili sono Borja Valero, molto apprezzato dal tecnico toscano ma l’età 30 anni e i non ottimi rapporti con la società viola farebbero partire la trattativa in salita. Invece chi stuzzica l’appetito dei dirigenti romanisti e dei tifosi è l’ex interista Mateo Kovacic che potrebbe partire in prestito. Tale formula e il valore del calciatore croato starebbero convincendo Sabatini a puntare tutte le fisches proprio su di lui. Inoltre non resta da sottovalutare l’interesse per Axel Witsel. Inoltre le parole del belga di ieri, che si è detto lusingato dell’interesse del club di Pallotta, potrebbero riscuotere consensi dalle parti di Trigoria.
Tanti nomi quindi, ma tutti abbastanza di livello, che potrebbero rallegrare l’estate calcistica del tifoso giallorosso. Se poi a tutto questo si aggiunge la possibile partenza di Doumbia in direzione Turchia, allora il sorriso non può non sorgere.
