Alisson Becker portiere brasiliano acquistato dalla Roma, che raggiungerà la squadra nella prossima estate, come ormai noto a tutti, ha uno status di extracomunitario. I giallorossi, però, starebbero cercando il modo per farlo diventare a tutti gli effetti cittadino dell’Unione Europea in modo da tesserarlo come comunitario e liberare uno slot per extracomunitari.
Come riporta il Messaggero di oggi la Roma avrebbe ingaggiato un agente italiano per trovare la soluzione ideale. Purtroppo non sarà facile, ma le vie percorribili sono due: le origini tedesche del portiere o quelle spagnole della moglie.
Natalia Howes, la studentessa di medicina diventata moglie il 23 giugno scorso del portiere della Seleçao, è gaucha di origini spagnole. Ma la legge non aiuta la società giallorossa: dopo un anno di matrimonio è possibile richiedere la cittadinanza, ma per averla è necessario poi essere residenti per un altro anno in Spagna. Insomma, meglio puntare sul passaporto tedesco, anche se di tempo ne è rimasto poco.
Tutta questa mobilitazione, come continua il quotidiano romano c’è perchè nei mesi scorsi è stato offerto a Sabatini il trequartista Lucas Lima, 25 anni, del Santos. Nazionale come Alisson, è considerato tra i migliori talenti del calcio sudamericano. L’80 per cento del suo cartellino è di proprietà del fondo Doyen Sports Investments che valuta Lucas Lima più di 20 milioni. Ultimamente lo ha trattato pure il Psg. E non è casuale che sia stato proposto alla società giallorossa proprio un centrocampista offensivo. Il brasiliano somiglia a Pjanic che rimane, avendo la clausola di 38 milioni, l’unico romanista impossibile da blindare (in teoria conta la volontà del giocatore che però può essere invogliato con un ingaggio migliore dell’attuale).