Continua a battere record su Record Totti, anche quando non gioca. Questa volta a farne le spese è Superchi, superato dal capitano giallorosso per longevità come romanista in campo.
AS ROMA MATCH PROGRAM (T. RICCARDI) – Nessuno come lui. Nessuno come il Capitano. Nessuno come Francesco Totti. Sia chiaro, non è facile retorica legata al più forte calciatore che abbia mai indossato questa divisa. Già si è detto e scritto in abbondanza sui numeri messi insieme dal giorno del suo esordio a Brescia in Serie A, il 28 marzo 1993. Non c’entrano, dunque, solo le presenze collezionate tra campionato e coppe: 746 a oggi. E nemmeno i gol segnati con una maglia sola dal 1993: 300, sempre a oggi. No, non è questo. O, almeno, non è solo questo. C’è un altro traguardo che il numero dieci della Roma ha raggiunto in questa stagione e che era sfuggito dai calcoli generali.Scendendo in campo contro il Frosinone, il 12 settembre 2015, Totti è diventato il romanista più longevo a calcare un campo di calcio per una gara in contesti riconosciuti. Non era, infatti, lui a detenere il particolare primato, ma un campione d’Italia 1982-1983. QuelFranco Superchi, portiere di riserva della seconda stagione tricolore, che scese in campo il 15 maggio 1983 a titolo già conquistato nell’ultima partita del torneo con il Torino. Una passerella in cui trovarono spazio molti elementi meno in vista della rosa di Liedholm, tra questi l’estremo difensore toscano già all’epoca con qualche capello bianco in testa. Classe 1944, Superchi indossò per l’ultima volta la maglia giallorossa nel trentanovesimo anno di vita. Per la precisione: a 38 anni, 8 mesi, 25 giorni. Totti, affrontando i canarini gialloblù del Lazio – prima presenza nel campionato 2015-2016 – ha superato Superchi con 38 anni, 11 mesi e 29 giorni. Non ci era riuscito per poco col Palermo, nell’ultima gara della stagione passata dove peraltro era andato anche a segno: 38 anni, 8 mesi e 15 giorni era l’età di Francesco il 31 maggio 2015. Il 2016 è il quarantesimo anno della vita del campione di Porta Metronia e il ventitreesimo nella Roma. Nessun altro è arrivato così in là nel corso del club capitolino.
Solo altri quattordici calciatori, dal 1927, hanno superato la soglia dei 35 anni. Solo quattordici, con 36 primavere sulle spalle, sono stati impiegati almeno una volta in una competizione: Guido Masetti (36 anni), Gunnar Nordahl (37 anni), Juan Alberto Schiaffino (37 anni,), Luis Del Sol (37 anni), Giancarlo De Sisti (36 anni), Romeo Benetti (36 anni), Franco Superchi (39 anni), Bruno Conti (36 anni), Michael Konsel (37 anni), Aldair (38 anni), Christian Panucci (36 anni), Max Tonetto (36 anni), Simone Perrotta (37 anni), Morgan De Sanctis (39 anni). Alcuni con un lungo curriculum romanista, altri meno. Tant’è. Nell’attuale rosa a disposizione di Garciarisulta anche il portiere Bogdan Lobont, 38 anni, ma non gioca un minuto ufficiale dal 26 maggio 2013, quando sulla carta d’identità ne risultavano 35. Nella sfida contro il ChievoVerona, Totti non sarà a disposizione del gruppo: “Non ha senso rischiarlo. Sta meglio, si allena con noi, ma non scenderà in campo”, le parole di Garcia nella conferenza stampa di presentazione del match. Il numero 10 è da più di 100 giorni fermo ai box per l’infortunio alla coscia destra rimediato contro il Carpi all’Olimpico (25 settembre 2015, 5-1), ma lo rivedremo presto. Magari con il Milan.