Una finestra di mercato è ormai alle porte, e la domanda che ci stiamo ponendo è questa: la Roma ha bisogno di rinforzi? Durante il mercato di gennaio, il diesse Walter Sabatini deve lavorare al meglio delle possibilità per riacquistare la credibilità persa a causa delle cattive prestazioni di una Roma a dir poco altalenante e discontinua.
Capitolo portiere: il binomio Szczesny-De Sanctis non convince al 100%, ma con tutta probabilità sarà confermato almeno fino a giugno. Il possibile arrivo di uno tra Alisson, Sirigu o Sportiello, come annunciato da varie testate giornalistiche, sembra slittato alla prossima stagione. Il portiere polacco dovrebbe rientrare all’Arsenal, mentre per “il pirata Morgan” potrebbe esserci un altro anno di contratto sempre in veste di secondo portiere.
Capitolo difesa: Florenzi e Digne non possono giocare da titolari per il resto della prossima stagione, mentre le alternative in panchina rappresentate da Maicon e Torosidis non garantiscono lo stesso livello degli attuali titolari. La situazione Castan, praticamente quasi fermo ai box da oltre un anno, dev’essere sbrogliata prima che le cose possano mettersi male: il rendimento costante di Manolas cozza con la discontinuità di Ruediger, che alterna buone prestazioni a prove inguardabili, e vista la bassa considerazione che Garcia ha di Gyomber, centrale di difesa schierato solo in due occasioni per una manciata di minuti come terzino destro, sarebbe meglio trovare una soluzione nel mercato di riparazione. Sead Kolašinac dello Shalke 04 potrebbe essere un buon sostituto di Digne, ma si è parlato anche di Juan Camilo Zuniga, attualmente fuori rosa al Napoli. Ancora caldo il nome di Juan Jesus dell’Inter.
Capitolo centrocampo: il rientro imminente di Strootman dovrebbe risolvere alcuni problemi, come il costante impiego degli stessi tre giocatori da inizio stagione (Nainggolan, De Rossi e Pjanic). Il condizionale è d’obbligo, perché non si può certo pretendere il massimo da un giocatore reduce da molteplici operazioni al ginocchio. Manca ancora un sostituto naturale di Pjanic, considerato che Uçan non rientra nelle prime scelte del tecnico francese. Le buone prove di Vainqueur potrebbero aiutare il francese a conquistare la fiducia del tecnico, ma le sue caratteristiche sono diverse da quelle che servono alla Roma. Se Kevin Strootman non dovesse riuscire a recuperare, i giallorossi hanno bisogno di un altro centrocampista che dia qualità alla manovra e soprattutto respiro a chi sta giocando (quasi) tutte le partite da almeno due anni.
Capitolo attacco: la partenza di Iturbe lascia un vuoto da colmare assolutamente. Con il Capitano infortunato e sempre più vicino alla soglia dei 40, non si può pensare di continuare la stagione con la rosa attuale, che al momento conta soltanto 5 attaccanti: Dzeko, Salah, Gervinho, Iago Falqué e Totti. I nomi in cima alla lista sono quelli di Gregoire Defrel e Diego Perotti: i due giocatori hanno un buon potenziale, ma sembrano nomi non adatti ad una piazza come quella romana. Nell’elenco dei possibili arrivi c’è anche Sofiane Boufal, attaccante del Lille classe ’93 che potrebbe vestire la maglia della Roma per 8 milioni di euro. Altra possibilità è un ritorno nelle file giallorosse di Seydou Doumbia. Calma piatta per quanto riguarda Lukaku, che difficilmente si muoverà a gennaio.