Vincent Candela ha rilasciato nel pomeriggio alcune dichiarazioni ai microfoni di Centrosuonosport nel corso della trasmissione Bar Forza Lupi.
Il terzino del terzo scudetto della Roma sta organizzando in questo momento un evento benefico, in programma il 29 dicembre allo Stadio Olimpico: “E’ importante per creare quello che ho vissuto per 20 anni, emozioni, compagni e un ringraziamento ai tifosi. Ultimamente l’olimpico è così triste, capisco i problemi e le polemiche, ma la soluzione è comunicare e magari partendo da questa festa da romanisti… Ci saranno da Ciccio Cordova a Conti, da Totti a De Rossi, Montella, hanno risposto tutti positivamente”.
I nomi sono una garanzia in questo momenti in cui manca il calciatore che suda per la maglia, ci sarà anche Totti, come sta? “Sono due giorni che si allena col gruppo, non scenderà in campo domenica ma i suoi problemi fisici sono passati”
Le dichiarazioni di Zeman: “Non le ho lette. Ho sentito che è stato pesante, nulla nasce per caso. Il mister ha tanti difetti ma è una persona onesta. Io ci litigai perché mi faceva lavorare troppo (ride, ndr). Ci vuole il modo per far lavorare i ragazzi, non posso sapere se ha ragione o no, però con la bacchetta non si arriva da nessuna parte. Qualcuno non avrà voglia ma quando l’allievo non va vuol dire che il maestro non è buono”.
Cosa è cambiato nei rapporti? “E’ proprio il calcio che è cambiato, i valori dai grandi ai piccoli, tutto è peggiorato con i telefonini e con internet, ci dividono. E’ difficile comunicare anche in uno spogliatoio. Quando ci si guarda negli occhi ci si capisce. Non è una questione di Roma ma è tutto l’ambiente e per questo la società deve essere più brava a creare armonia. Amore, questo è quello che si deve far percepire ai calciatori nei confronti di quello che stanno facendo”.
Uomo di spogliatoio, francese come Garcia, non c’è intesa tra il mister e il gruppo? “Visto da fuori è difficile. Io posso giudicare da fuori e dire che i calciatori hanno paura, io non vedo grande armonia tra loro e il tecnico. In questo momento manca il feeling”
La squadra è comunque di qualità? “La perfezione non esiste. Io penso ancora che la Roma possa lottare con l’Inter ma bisogna restare attenzione ai piccoli dettagli”
Digne? “E’ bravo, giovane ed è al primo anno nel calcio italiano. Poi è arrivato in un momento difficile e sta mostrando personalità e io punterei su lui”.
La città di Roma? “Roma mi ha dato moglie e figli, ho fatto 9 anni con la Roma e vivo qui. Non basta una vita per ringraziare quello che mi ha fatto provare questa città. Ho un feeling grande con la gente perché sono trasparente e coerente”.
Infine un appello per l’evento di martedì 29 dicembre: “Martedì 29 dicembre venite allo stadio Olimpico e ritroviamo emozione e amore per questi colori”.
