Garcia: “Non c’è tempo di piangerci addosso. Domani ripartiamo con tre punti”

E’ andata in scena la consueta conferenza stampa pre partita da parte di mister Garcia in vista della sfida contro l’Atalanta. 

Queste le parole del tecnico francese:

Se abbia parlato con la squadra dopo Barcellona e come si possa ripartire dopo una prestazione del genere: “Parlo sempre con la squadra. Sappiamo tutti che l’insoddisfazione era alta, la delusione anche. Potevamo fare meglio, ma adesso a parte mettere tutte le nostre forze sulla partita di domani e dimostrare che il gruppo è in grado di reagire non c’è altro da fare.

Sulla partita contro l’Atalanta e la possibilità di accorciare su Inter e Napoli: “Prima dobbiamo vincere, poi vediamo i risultati degli altri. Dobbiamo sfruttare quest’opportunità, siamo arrabbiato, vogliamo dimostrare tante cose. Vogliamo continuare un buon percorso in campionato. Vincere ci porterebbe in alto alla classifica”.

Commenti sulla fase difensiva e di un possibile rilancio per Castan: “Sul piano difensivo possiamo fare meglio, abbiamo dimostrato di saperlo fare. Nell’ultima partita in casa in campionato non abbiamo subito gol. Ma se io vinco tutte le partite 3-2 mi va comunque bene. L’equilibrio va trovato con continuità, è più questo da migliorare, la continuità”.

Difficoltà nel rimontare una situazione di svantaggio: “Il primo gol è sempre importante, ma ci sono state anche partite dove siamo andati in vantaggio. Con la qualità che ha questa squadra deve essere in grado di vincere anche se parte in svantaggio. E’ anche vero che quando iniziamo forte è sempre meglio, ma questo vale per tutti”.

Tornando alle dichiarazioni di Baldissoni: “Dopo la partita ho detto di aver giocato contro la migliore squadra del mondo. Capisco la delusione dei tifosi venuti fin lì, ma se vogliamo raggiungere tutti gli obiettivi prefissati abbiamo bisogno dei nostri tifosi e della Curva Sud. Con loro saremmo più forti. Ero fiero a Barcellona per averli visti là. Non c’è tempo di piangerci addosso, si riparte domani con tre punti”.

Sulle dichiarazioni di Florenzi che ha parlato di una partita preparata male: “A parte il primo tempo di Borisov non ricordo partite approcciate male. Contro il Barcellona era dfficile, è una squadra incredibile, anche se abbiamo avuto le nostre occasioni. Se approcciassimo tutte le partite in malo modo non sarebbe possibile essere ad 1 punto dal secondo posto e a 90′ dalla qualificazione in Champions”. 

Poca personalità del gruppo: “La squadra ne ha di personalità. Sfido ognuno di voi a trovare una partita, tolta quella di Barcellona, dove non ci sia stata. Non siamo andati lì da sconfitti. Era possibile essere più arrabbiati e rischiare di prendere altri gialli. Ci servirebbe più continuità”.

Condizioni di Manolas e De Rossi: “Stanno entrambi bene. Daniele è al 100%, non l’ho voluto rischiare contro il Barcellona. La partita di Bologna ci è costata tanto sul piano fisico, ma ora abbiamo avuto 5 giorni e la squadra ha risposto bene.”

Infine sulle aspettative stagionali che vedono la Roma come se avesse tutto da perdere: “Noi abbiamo degli obiettivi chiari: superare il girone e in campionato vogliamo qualificarci di nuovo in Champions. Poi ovviamente vogliamo lottare in alto e vediamo che succede. Per ora siamo dentro tutti gli obiettivi. Ora non è il momento di pensare al Bate. Questi obiettivi rimangono e siamo determinati a portarli a buon fine”.