Durante l’evento di presentazione della candidatura di Roma alle olimpiadi del 2024 ha parlato il prefetto Gabrielli, tornando ad affrontare il discorso legato alle barriere nelle curve:
“Credo che le barriere debbano essere eliminate, ma per farlo bisogna che le persone che stanno negli impianti rispettino le regole. Le barriere sono una triste medicina rispetto a una malattia che dobbiamo cercare di debellare. Io spero che questo percorso intrapreso porti a una fruibilità diversa delle curve, credo ci siano tutte le condizioni, ma come tutte le cose bisogna avvicinarsi da entrambe le parti – ha continuato – Il tema e’ l’assoluta impraticabilità di come era vissuta la curva per temi di sicurezza e incolumità”.