Spalletti: “Chi non passa la palla paga la cena e Salah è andato a fare il bancomat”

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Le dichiarazioni di Luciano Spalletti, rilasciate ai microfoni di Sky al termine di Roma-Sampdoria.

Due partite all’interno dei 90 minuti: “E’ vero. Senza essere spumeggianti avevamo preparato la vittoria senza concedere e senza essere belli, senza essere cattivi nel pressare e senza attaccare lo spazio. Poi siamo andati sul 2-0 e quando doveva essere più facile abbiamo preso gol e c’è stata questa involuzione che non riesco a capire”. 

Perchè questa squadra e Dzeko sembrano incompatibili? “Fino a quando me lo continuate a chiedere è così. Non l’ho messo titolare perché non aveva più di mezz’ora nelle gambe. La squadra ha randellato a caso e anche per lui diventa difficile”. 

Il pubblico lo ha accolto con un’ovazione: “La colpa è nostra e non del pubblico. Dobbiamo solo far vedere chi siamo”. 

E’ difficile giocare accanto a Salah se non va nello spazio: “Salah sa fare tutte e due le cose, stasera ha preso più la palla sui piedi, col Sassuolo si inseriva tra centrale e terzino. Cosa c’è dietro la linea difensiva deve essere una curiosità. Ora c’è la regola che chi non passa la palla al compagno paga la cena. Salah ora è al Bancomat”.

Florenzi a destra, El Shaarawy a sinistra , Perotti dietro a Dzeko, due centrocampisti centrali, si può fare? “Stasera era così, due mediani Salah a destra, Perotti centrale e Florenzi a sinistra. Quando si attua un calcio corretto si sta in massimo 4 metri e noi siamo spesso a 60 metri”. 

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