Anche Roberto stellone, mister del Frosinone, ha parlato nella consueta conferenza stampa di presentazione della gara Roma Frosinone, in programma all’Olimpico domani alle ore 20.45-Ecco le sue dichiarazioni:
“Carlini, Crivello, Gori, Tonev e Longo sono out, da valutare Kragl che è ancora alle prese con un fastidio al ginocchio. Valuteremo oggi se portarlo in panchina oppure no, non possiamo rischiare di far giocare un calciatore che poi magari dopo un quarto d’ora deve uscire. Vedremo se potremo azzardare a portarlo in panchina. Portieri? Tutti e quattro non possiamo portarli. Bardi è un ottimo portiere che verrà sicuramente a darci una mano. Abbiamo quattro titolari, dobbiamo valutare la situazione di Gomis che è un ottimo portiere e non ha trovato spazio. Cercheremo di accontentarlo. La salvezza? Dobbiamo avere fiducia, non molliamo. Ci crediamo, dobbiamo raccogliere punti ma non sarà un recupero immediato. La Roma? Abbiamo una partita difficilissima perché loro hanno voglia di fare punti. È una squadra diversa da quando ha cambiato allenatore, vorranno fare punti a tutti i costi. Cercheremo di mettere in campo domani quello messo con Sassuolo e Atalanta. Rischio concorrenza tra i portieri? Gomis è bene che vada a giocare per lui. Nella lista dei portieri che potevano fare al caso nostro, alla fine è spuntata la decisione su Bardi che è un ottimo portiere ed è anche giovane. Lotterà per il posto con Leali e Zappino. Chi dei tre starà meglio, giocherà. Per le domande di mercato c’è sempre un direttore, potete chiedere a lui. La società sa le mie richieste. Abbiamo fatto ottime operazioni finora come Ajeti e Kragl, poi Bardi. La Roma ha grandi qualità, fa girare bene la palla e dobbiamo correre il doppio. Modulo? Giocheremo con il 4-3-3. Diakité? Si è allenato tutta la settimana con la squadra ed è a disposizione. Atmosfera dell’Olimpico? Negli ultimi anni ci è capitato un calo fisico tra dicembre e gennaio, può essere il tipo di preparazione o il richiamo dopo la sosta. In Lega Pro riuscivamo a compensare magari, ma in Serie A è un’altra cosa. Basta una vittoria per ricaricarci, quelle davanti stanno andando forte però non dobbiamo mollare perché nel calcio spesso capita che squadre che hanno fatto molto bene nel girone d’andata poi sono retrocesse e viceversa. La tifoseria ci ha dimostrato che è con noi, noi dobbiamo dare il massimo. Nelle prossime 6-7 partite il gap con quelle davanti si sarà ridotto. Contro la Lazio abbiamo fatto la miglior prestazione esterna, speriamo di ripeterla”.