Baldissoni ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport.
Ecco le sue parole: “Spalletti? Devono essere i giocatori a riportarci in alto, il cambio indica che qualcosa non funzionava e speriamo di migliorare. Cerchiamo di risolvere un problema ma sta a i giocatori, che hanno qualità e devono esprimerla come spesso non hanno fatto a livello mentale. Vogliamo vedere prepotenza e voglia di imporre la qualità superiore che hanno. Vendere la società? C’è veramente poco di vero, io non sono il proprietario ma dai discorsi quotidiani con Pallotta direi che è davvero poco credibile, parliamo di progetti di 20 anni. Garcia? Gli era stato chiesto di allenare come aveva fatto prima, la conferenza stampa pre Palermo era frutto dello stress. Le parole devono essere contestualizzate, aveva iniziato la stagione con fiducia e una squadra per competere. I risultati aveva palesato difficoltà e abbiamo deciso di cambiare. E’ una sconfitta della società il cambio di allenatore, ma Sabatini fa un lavoro diverso e non ha un destino collegato a Garcia“.