Il nome di Jorge Sampaoli è stato accostato in questi ultimi giorni alla panchina della Roma come successore dell’esonerando Garcia.
Intanto il tecnico argentino dice addio alla nazionale cilena, annunciando la fine della sua avventura con “la roja” direttamente ai microfoni di Radio Agrigoltura:
“Hanno colpito il mio onore e la mia dignità collegando il mio nome agli atti di corruzione riguardanti la precedente direzione. Tutto questo è inaccettabile, hanno pubblicato il mio contratto in una rivista, mi hanno fatto passare come un personaggio opportunista. In questo ambiente non voglio più lavorare, non avrei mai immaginato che potesse essere distrutta l’immagine di una persona che ha dato tanto al calcio cileno. Sinceramente pensavo che Arturo Salah mi lasciasse libero, non che mi tenesse come ostaggio. Dopo la Coppa America avevo grandi progetti, ma questo maltrattamento è inaccettabile”.